venerdì 1 ottobre 2010

Oggi.it


Per Lorella Cuccarini è l’ora del grande ritorno in Rai. Mancava dal 2003 e non nasconda le sua gioia: «Ho sofferto tanto per la lontananza», confessa. Sarà accanto a Massimo Giletti, con una… terza incomoda: Sonia Grey. Intervista esclusiva alla bionda conduttrice.
Lorella, sei emozionata?
«Tanto. E sono anche eccitata».
Come sarà la tua Domenica in?
«Racconterà persone e fatti che uniscono. Di divisioni ce ne sono troppe. Con me ci saranno anche Massimiliano Rosolino e il maestro Marco Sabiu, che già si è fatto apprezzare al Festival di Sanremo».
Prendi il posto occupato da Baudo, che l’anno scorso non ha brillato negli ascolti.
«È uno spazio difficile. Pippo è contento per me ed è convinto che io farò bene».
Su Canale 5, la concorrenza di Barbara D’Urso e della sua Domenica 5, è caratterizzata da uno stile piuttosto aggressivo.
«Stimo Barbara, ma quello stile non mi appartiene».
Come va con Massimo Giletti e Sonia Grey?
«Conosco Massimo, è bravo. Sonia l’ho incontrata ora. Ma non ci vediamo mai: lei lavora in un altro studio».
Con Fabrizio Del Noce, quando era direttore di Raiuno, non hai lavorato: vi siete chiariti?
«No, anche se qualche volta è capitato di incontrarci. Formalmente, tra noi non è successo nulla».
La lontananza dalla tv ti ha portato sofferenza, depressione…
«La tv mi è mancata. Ho avuto la fase della rabbia e mi sono sentita vittima di una situazione che non meritavo. Ho sofferto, ma per fortuna non ho avuto una vera depressione. Ho trovato le risorse per reagire in me stessa e nella mia famiglia. Ho fatto teatro e musical».
A chi dici grazie per questo ritorno a Raiuno?
«Al mio agente Lucio Presta, al direttore di Raiuno Mauro Mazza e ad Antonella Clerici, che mi ha ospitata al suo Sanremo. Ha lanciato lei il segnale. Infatti, la proposta di Domenica in è arrivata subito dopo il Festival».
A Sanremo, dove hai presentato lo spettacolo Il pianeta proibito, eri coperta solo da una chitarra: ti vedremo nuda o quasi?
«Forse in un’altra vita. Comunque, non ero nuda, avevo una tuta trasparente ed ero copertissima nei posti strategici».
Viene da chiedersi se è stata quella nuova immagine sexy a riportare Lorella a Raiuno e perché per tanto tempo ha dovuto scegliere di rifugiarsi a Sky o di accontentarsi di un pubblico solo teatrale. Forse perché appariva troppo perfetta, troppo sposata (dal 1991, col produttore Silvio Testi), troppo mamma (di Sara, 16 anni, Giovanni, di 14, e i gemelli Giorgio e Chiara, di 10), troppo brava e per questo poco adatta alla tv moderna?
Lorella confessa di essersi fatta tante domande sul suo allontanamento dalla tv. E sì, forse c’entrava anche questo. A qualche malizioso persino le sue dichiarazioni sulla passione dei figli per il criticato wrestling erano apparse una strategia per sembrare trendy. Ma lei dice che i figli lo guardano ancora questo sport, anche ora che è passato di moda. E lei, che festeggia 25 anni di carriera è tornata di moda. Per fortuna. 

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